Serie D gir. H - 34ª giornata

CTL CAMPANIA - MATERA  2 - 2

CAMPANIA, COL MATERA UN BEL PARI IN RIMONTA

Sotto di due reti i ‘guerrieri’ riacciuffano la corazzata lucana

A fine gara l’annuncio di mister Campana:” Il mio ciclo al Campania si chiude qui”. Il dg De Micco: “Sorpreso dalle sue parole, in settimana parlerò con lui”.

CTL CAMPANIA: Vigliotti, Pellini, Bosco, Lopetrone (46’ st Fiorillo), Russo, Baratto, De Luca, Di Palma (15’ st Carnicelli), Puca, Olivieri (26’ st Di Matteo I), Narciso. A disp.: Lima, Cavallini, Napoletano, Ciccarelli. All.: Campana.

MATERA: Bianco, Ferrenti, Quacquarelli, Marinucci Palermo, Scardala, Ruggiero, Muro (17’ st Cardore), Cruciani, Caputo (1’ st Todino), Di Gennaro, Villa (35’ st Calabuig). A disp.: Lombardo, Di Falco, Silvestri, Ceccarelli. All. Chiricallo.

ARBITRO: Montanari di Ancona.

MARCATORI: 5’ pt rig. Cruciani (M), 17’ pt aut. Pellini (M), 35’ pt Russo (C), 29’ st De Luca (C).

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Espulsi al 35’ st Ferrenti (M) e al 40’ st Carnicelli (C). Ammonito Ferrenti (M). Angoli 3-2 per il Campania. Rec.: 2’ pt, 3’ st.

NAPOLI – Il Campania conclude in bellezza il suo secondo - straordinario – campionato di serie D pareggiando in rimonta contro il Matera, fino al match del ‘Barassi’ seconda forza del torneo, ma che dopo il pari maturato a Secondigliano, però, chiude il torneo al terzo posto. I ‘guerrieri’ acciuffano la corazzata lucana dopo essere stati sotto di due gol: a fine gara, inoltre, nell’ambiente napoletano c’è anche un pizzico di rammarico per non aver conquistato l’intera posta in palio. Mister Campana ritrova capitan Di Palma a centrocampo, Di Matteo II messo ko dall’influenza: in avanti c’è Olivieri a supporto di Puca. Al 5’ Matera in vantaggio: Russo stende Villa in area, Cruciani trasforma il penalty con Vigliotti che intuisce soltanto. Il Campania se la gioca a viso aperto: Puca lanciato a rete anticipato di un soffio da Scardala. Al 17’ il raddoppio ospite: punizione tagliata di Cruciani, Bosco di testa infila la sfera nella propria porta. I ‘guerrieri’ non ci stanno e reagiscono subito: Pellini crossa, un difensore libera, ma dal limite è ben appostato Olivieri che impegna Bianco. Capovolgimento di fronte, Di Gennaro vince un rimpallo e di sinistro calcia un pallone destinato all’angolino: Vigliotti è strepitoso nella respinta. Al 25’ Narciso preferisce la conclusione anziché il servizio al centro, poi Baratto arriva con un attimo di ritardo sul piazzato di Lopetrone. Alla mezzora traversone di Olivieri, De Luca schiaccia troppo sul portiere. Al 35’ il Campania accorcia le distanze: corner di Lopetrone, Russo stacca altissimo e insacca alle spalle di Bianco. Un giro di lancette nella ripresa e Olivieri testa i riflessi dell’estremo difensore materano. I ’guerrieri’ assediano l’avversario nella propria età campo e al 29’ giungono al meritato pareggio: il neoentrato Di Matteo I calcia una gran punizione, decisiva l’incornata di De Luca. Il Campania vuol vincere  e per poco, complice anche il doppio giallo a Ferrenti: non ci riesce: il ‘Pocho’ Di Matteo imbecca Puca, Bianco è tempestivo nell’uscita e sventa il pericolo. La superiorità numerica napoletana, però, dura solo 5’: Carnicelli, infatti, (minuto 40) scalcia Marinelli e va anzitempo  sotto la doccia. Poco prima del triplice fischio finale Russo è ancora protagonista salvando sulla linea un pallone colpito da Cruciani e destinato in fondo al sacco. Finisce in parità, col Campania che chiude ottavo un campionato straordinario portato a termine tra tantissime difficoltà.

 

INTERVISTE

 

“Il mio ciclo al Campania finisce qui”. Con queste parole pronunciate a fine gara l’allenatore dl Campania Rosario Campana rassegna le sue dimissioni dopo sei anni di guida tecnica della società napoletana. “Ho dato tanto e il patron De Micco mi ha dato tanto – dice il tecnico napoletano – adesso, però, credo che il Campania abbia bisogno di una svolta. Lo dico a malincuore, perché, a De Micco, oltre a essere il suo allenatore, mi lega una profonda stima ed amicizia. In questo momento, però, ritengo sia giusto che le nostre strade si dividano: sono sicuro che il Campania un giorno andrà nei professionisti, spero anch’io un giorno di calcare quei campi”. Tornando a quanto successo contro il Matera, al ‘Barassi’ è sembrata tutt’altro che una partita di fine stagione: “Insieme al mio staff le prepariamo tutte come se fosse la prima giornata di campionato. Nessuno ci ha mai regalato nulla, ogni categoria l’abbiamo conquistata sul campo e non vedo perchè avremmo dovuto abbassare la guardia: per chi conosce il Campania sa che avremmo fatto questo tipo di gara”. Oltre al carattere, anche contro una corazzata come il Matera è emersa la qualità dei ‘guerrieri’: “Oltre alla determinazione abbiamo espresso un gran gioco e grande attaccamento alla maglia: se nel corso dell’anno avessimo avuto qualche vicissitudine in meno e qualche tifoso, forse avremmo lottato anche noi per un posto ‘al sole’ ”. Sorpreso delle dichiarazioni di mister Campana è il direttore generale Giovanni De Micco: “Capisco il momento dell’allenatore, che ha fatto la storia di questa squadra, credo che abbia dato tantissimo sotto l’aspetto umano, tecnico e professionale. Oggi lo si è visto: non credo che una partita del genere si veda su tanti campi, con una squadra che non molla mai nell’ultima partita di campionato, che rimonta due gol e che nel finale poteva vincerla. Abbiamo fatto qualcosa di eccezionale: questa è l’anima del Campania, l’anima del mister. Pensare a un Campania senza Campana mi risulta difficile. Ora è il momento di riflettere e di capire. In settimana parlerò con lui. Ripeto, mister Campana ha dato tutto per la storia del Campania, una storia bellissima: oggi il Campania chiude ottavo dietro alle corazzate di questo torneo, io voglio ricordare questo straordinario campionato, con tante difficoltà e senza un campo. La nostra salvezza vale d’oro così come la promozione dell’Ischia: non è presunzione, ma fare sei campionati così come li abbiamo fatti noi è un qualcosa di eccezionale. Credo che se Campana dovesse lasciare il Campania  - e io spero che non sia così -  sicuramente è perché meriterebbe delle piazze importantissime per quello che ha fatto finora”. Il dg De Micco fa i compimenti a tutto il suo staff: “Mi permetto di fare le congratulazioni al ds Mignano perché in questo momento è anche giusto ringraziare chi ha collaborato e chi ha messo su questa squadra. I progetti vanno bene, l’impegno nostro va benissimo, ma alla fine sono i calciatori che esprimono quello che è il suo lavoro. Complimenti a Mignano, dunque, che insieme al mister - factotum - Campana ha messo su una squadra importante”. “Oggi posso dire che sono contentissimo di aver raggiunto questo risultato così importante in un torneo così difficile e con tante difficoltà – è il commento emozionato del ds Mignano - noi quest’anno abbiamo vinto il nostro campionato perché sfido chiunque a giocare 17 partite a porte chiuse e a non incontrare difficoltà. E’ per questo che la soddisfazione è doppia per il raggiungimento dell’obiettivo. Sono felice per la famiglia De Micco e per mister Campana, per i ragazzi, per lo staff tecnico e per i collaboratori: questa è la vittoria di tutti”. Il ds è rammaricato per non aver conquistato i tre punti contro il Matera: “Io ho visto una sola squadra in campo. Ho visto un gioco del Campania spumeggiante e se c’era qualcuno che meritava il bottino pieno quello era il Campania, con tutto il rispetto per il Matera che ha tutte le possibilità per vincere i play off”. Grande gioia anche per l’autore del gol del pareggio Salvatore De Luca: “Sono contentissimo, ringrazio la società per la fiducia accordatami: dedico il gol a Iolanda”.